La Provincia, mediante
tecnici verificatori qualificati, controlla l’efficienza degli impianti
termici, qualunque ne sia la potenza, nei Comuni con popolazione fino a
40.000 abitanti. I controlli, obbligatori per legge, consentono di
mantenere in buona efficienza operativa l’impianto termico, consumare
meno energia (quindi risparmiare soldi), garantire una maggiore
sicurezza dell’impianto contribuendo ad un minore inquinamento
atmosferico.
L’utente, in quanto responsabile dell’ impianto, deve:
• conservare il libretto dell'impianto;
• far eseguire ogni anno la manutenzione dell’impianto da parte di un
artigiano abilitato, che deve rilasciare copia della dichiarazione di
avvenuta manutenzione dell’impianto termico (cosiddetto “rapporto di
controllo tecnico modello “H”, ora “G”) controfirmata per presa visione
dall'utente.
Per quanto riguarda gli impianti ad uso domestico, l'utente deve:
• Fare eseguire la prova di combustione dell’impianto da parte di un
artigiano abilitato, ed inviare alla Provincia il modello “H” o “G” di
cui sopra con allegata l’attestazione del versamento dell’importo di
euro 16,00 per la provincia di Salerno e pari a euro 10,00 per la
provincia di Avellino.
Più rendimento meno inquinamento e tutela dell'ambiente
Una caldaia efficiente dà tanti benefici. Le famiglie italiane sono
responsabili del 27 % delle emissioni di gas inquinanti nel paese e il
10% viene dagli impianti di riscaldamento. Bastano un po' di attenzione
e semplici gesti per garantire ai nostri figli un mondo migliore e
sicuro. La manutenzione degli impianti è obbligatoria, ma soprattutto
un segno di civiltà.
Al cittadino-utente la manutenzione serve per:
• garantire maggiore sicurezza contro il rischio di incidenti domestici (esplosioni, incendi ed intossicazioni);
• ridurre la spesa di combustibile, con minori consumi energetici;
• migliorare la qualità dell'aria e dell' ambiente in cui viviamo.
Il controllo degli impianti è dunque un obbligo di legge, ma anche un'opportunità per migliorare la qualità della vita.